Candidati e liste

Con la presentazione del progetto delle Sinistre Unite, inizia a definirsi in maniera più chiara e definita il quadro dei candidati e delle liste in corsa per le amministrative di Vicchio del 7 giugno prossimo. Cerchiamo quindi di fare un breve riassunto delle posizioni e delle liste presentate ad oggi.

Iniziamo proprio dalle Sinistre Unite, o meglio dalla lista che dovrebbe riunire al suo interno Rifondazione Comunista, i Verdi, Sinistra Democratica e l’assessore dell’attuale giunta Stefano Celli, che lascia, almeno momentaneamente, il Pd probabilmente a causa del mancato accordo tra il partito e le formazioni di sinistra. Al momento la lista non ha un candidato sindaco ma sta preparando programma e obiettivi facendo attenzione a creare un buon mix tra le varie anime presenti.

Altra lista civica è quella di Carlo Zacconi, “Per il nostro Comune”, anch’esso uscito dal Pd ma, a differenza di Celli, all’alba della decisione sulle primarie e per realizzare un progetto proprio. Zacconi, sostenuto dai suoi firmatari nella candidatura alle primarie, poi saltata, sta costruendo una squadra e un programma parlando di cambiamento e di politiche dal basso, basate sui bisogni dei cittadini.

Sul cambiamento e sul rinnovamento della classe dirigente e degli amministratori è puntata anche la campagna elettorale di Roberto Izzo, vincitore delle discusse primarie di febbraio della coalizione PD-PS, il quale, dopo aver rifiutato l’accordo con le forze della sinistra, si prepara alla competizione anche se tardano ad arrivare notizie sul programma e sui nomi.

Chiudiamo con Forza Italia, o Pdl, che dovrebbe presentare come candidato sindaco Raffaele Lecca, attuale segretario del partito. Pare invece tramontata l’ipotesi di un ulteriore lista civica facente riferimento all’area del Pd rimasta scottata dall’inaspettato risultato delle primarie.