SEL apre il dibatitto a Vicchio per le prossime Amministrative
Si è svolta ieri sera al Circolo ARCI "Il Tiglio" la riunione del gruppo Sinistra Ecologia e Libertà di Vicchio per presentare ai cittadini la propria posizione in vista del prossimo appuntamento elettorale.
Stefano Celli e Guido Carotti hanno presentato la serata tracciando un bilancio dell'ultima amministrazione Izzo, criticata in diversi punti del programma e salvata quasi solo esclusivamente per l'eccezione positiva della Centrale a Biomasse, "da considerarsi però -commentano i rappresentanti di SEL - come un'eredità delle passate amministrazioni". Presenti all'assemblea una trentina di persone tra le quali il Consigliere Regionale di SEL Mauro Romanelli ed il Coordinatore di zona per il Mugello Nicola Turri.
Sinistre per Vicchio - SEL ad oggi rappresenta di fatto l'ultimo residuo di quel che fu l'esperienza di "Sinistre per Vicchio", la coalizione che 5 anni fa sostenne il candidato sindaco Bruno Confortini, raccogliendo un discreto successo elettorale con oltre il 25% dei consensi ed ottenendo due consiglieri comunali. Da allora l'esperienza non è stata però delle più positive, con un continuo avvicendarsi di consiglieri comunali dimissionari, Rifondazione Comunista praticamente scomparsa ed un'opposizione consiliare che ha di fatto risentito di questa situazione. Oggi Sel si domanda quindi come agire, ritrovandosi da sola a raccogliere questa eredità ed almeno in parte quei 1283 voti dell'ultime elezioni.
Bilanci ed elezioni - L'incontro di ieri è quindi servito a lanciare una sorta di grido d'aiuto ed una richiesta di partecipazione da parte di quelle persone che si riconoscono in una sinistra diversa da quella proposta dal PD e dalla coalizione di centrosinistra al governo cittadino. Discontinuità con l'amministrazione attuale quindi, ma non necessariamente con una propria lista. Le "trattative" infatti sull'ipotesi di un apparentamento con l'attuale maggioranza non sono del tutto accantonate anche se al momento appare una strada difficile da percorrere. Soluzione tra l'altro, quella del distacco dal PD, che farebbe di Vicchio un'unica esperienza di rottura nell'intero panorama mugellano.
Le priorità - Tra le priorità individuate per i prossimi 5 anni l'elenco vede in cima la nuova scuola elementare, senza dimenticare azioni concrete per l'ambiente, un'attenzione particolare per le frazioni e le sue infrastrutture (dimenticate dall'attuale amministrazione secondo SEL) ed una rinnovata gestione dei rifiuti con la valorizzazione delle esperienze di raccolta differenziata.
Le difficoltà - Ciò che blocca al momento il progetto di SEL e le sue scelte è però senza dubbio la partecipazione e la risorsa umana intorno al partito. "Siamo onesti e riconosciamo che siamo in difficoltà per formare una squadra dignitosa sia come numeri che come qualità - ha spiegato Stefano Celli - La serata di stasera, ed i contributi arrivati dai tanti intervenuti ci da però la convinzione che la possibilità per creare qualcosa a sinistra ci possa ancora essere".
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