C'è nessuno?
Vi voglio raccontare un sogno che ho fatto stanotte. Sognavo che a Vicchio, il paese dove sono cresciuto, mancavano pochi mesi alle elezioni e la coalizione di centro sinistra si stava preparando alle primarie che avrebbero decretato il candidato sindaco. Il Mugello intero ci prendeva bonariamente quasi in giro perché ogni giorno fioccava un nuovo candidato e sembrava che a Vicchio tutti volessero fare il Sindaco. Qualcuno scelse di fare percorsi autonomi creando liste civiche indipendenti, altri lasciarono la disputa prima del suo inizio, qualcun’altro ancora attendeva alla finestra per capire quale strategia portare avanti. Insomma, un gran laboratorio di idee e di nomi per la gioia di quei pochi giornalisti locali che si divertivano a riempire le pagine dei giornali e di qualche appassionato oratore da strada che passava giornate a discutere sotto le logge del Circolo ARCI. Alla fine in 4 si giocarono il primo posto della lista e ben 1500 persone parteciparono a quella splendida macchina democratica chiamata “Primarie”.
Al di là di quale fu il risultato di quelle elezioni, e che quell’esperienza sia piaciuta o meno, dopo 5 anni bisogna davvero sognare per immaginare uno scenario del genere. La discussione politica nel nostro paese è pressoché scomparsa (nessuna accusa sulle responsabilità di questa triste realtà, da ricercare principalmente ai piani superiori), le candidature arrivano per mancanza di alternative, sotto le stesse logge la domanda "Chi farà il Sindaco?" è stata sostituita da "Quando rientra Mario Gomez?" e in paese quasi nessuno sembra capire quale sarà il futuro del nostro paese.
Possibile, mi chiedo allora, che in 5 anni tutta quella voglia di protagonismo e di partecipazione sia scomparsa? Possibile che nessuno senta il bisogno, o almeno la curiosità, di sapere quali prospettive si prefigurano nel futuro prossimo del nostro paese? Ma soprattutto, nessuno che abbia voglia almeno di chiedere quali siano i progetti su cui si vuol lavorare per migliorare il posto dove vivono? Insomma, qualcuno batta un colpo (se ne ha voglia). DeVurbe vuol tornare ad essere una piazza di incontro “virtuale” per discutere di tutto questo, ma se non esce nessuno di casa, incontrarsi diventa proprio difficile.
Qualcosa si muove
Qualcuno ha mai pensato che l
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