Quando il treno viaggiava anche con la neve

Inviato da Lorenzo Fabbiani il 9 Gennaio, 2010 - 19:40

Il 19 dicembre 2009 le Ferrovie decidono di non far circolare i treni nelle tratte BORGO SAN LORENZO / FAENZA e BORGO SAN LORENZO / FIRENZE (via Vaglia) per neve , lasciando a piedi centinaia di viaggiatori, abituali e occasionali che avrebbero preso il treno per l'impossibilità di usare la macchina.

Intervistiamo un ex Dirigente Centrale Operativo della stazione di Borgo San Lorenzo:

Come mai si è arrivati alla chiusura delle tratte ferroviarie in questione?

Nonostante l'eccezionale nevicata, il provvedimento poteva non essere preso. E' stato il dirigente in servizio in quel momento che ha preso la decisione.

Ma in passato quando si sono verificate nevicate simili, cosa è stato fatto?

E' quello che forse doveva chiedersi il dirigente che ha preso la decisione. In situazioni simili non si era mai arrivati ad una interruzione totale del servizio. Certo, venivano adottate particolari procedure, ma la circolabilità dei treni, da quarant'anni a questa parte , è sempre stata garantita, anche in situazioni peggiori del 19 dicembre.

E come venivano gestite queste "emergenze"?

Sul territorio operano 1 Capo Zona e 1 Capo Tecnico che lavorano assieme a diversi operatori tecnici con il compito della manutenzione delle linee. In caso di perurbazioni nevose hanno sempre garantito la circolazione dei treni e sicuramente lo avrebbero fatto anche in questa circostanza.

Cos'è allora che nonha funzionato?

Viene spontaneo chiederci se ci siano stati contatti con gli adetti del territorio, per evitare l'interruzione di servizio.

La cosa non finisce qui, perché sembra che sempre il 19 dicembre, nelle stesse ore del blocco totale, sia stato fatto circolare sulla linea Borgo San Lorenzo / Faenza, un treno a vapore, il quale incredibilmente, è riuscito ad arrampicarsi su per le colline fino a Faenza. Lo stesso dirigente dovrebbe spiegarci a questo punto, perché il treno a vapore straordinario, (costo del biglietto 40 euro a testa ndr) poteva circolare, mentre i treni dei pendolari erano fermi causa neve.